La tesi della Dott.ssa Accardi indaga la responsabilità del giornalismo nell’incrementare l’hate speech verso il genere femminile sui Social Network Sites.
Racconti di odio in #bastastoriediodio
La campagna #bastastoriediodio pone il focus sul racconto personale di esperienze di odio e discriminazione.
Fermare l’odio online: focus di Giulia
Una riflessione sul focus curato da Giulia Giornaliste nella Mappa dell’Intolleranza 7, per fermare l’odio online.
Odio online: focus sui media
Il monitoraggio di Giulia Giornaliste e Vox Diritti con focus su odio online e media.
La nuova Mappa dell’Intolleranza 7
Nella Mappa dell’Intolleranza 7 l’odio online si radicalizza. Tra le categorie più colpite, le donne ancora al primo posto, seguite dalle persone con disabilità e dalle persone omosessuali.
Un segnale inquietante
Il 18 ottobre scorso il consigliere comunale Alcide Mosso (Gruppo Consiliare Lega – Salvini Premier) ha inviato al sindaco del capoluogo emiliano Alan Fabbri due interrogazioni il cui contenuto riteniamo gravissimo.
Ddl Zan: aperti a modifiche ma non a legge qualsiasi
Il Gruppo Advocacy di Rete intende ripercorrere finalità e motivi del disegno di legge e sottoporre a disamina le critiche – giuridicamente senza fondamento – opposte al testo sin dal primo articolo.
Ddl Zan, una battaglia mai interrotta
La Rete saluta con favore la ripresentazione in Senato del Ddl Zan, a tutela di tutte le persone e prevenzione dei crimini d’odio
Il ritorno delle “parole che feriscono”
Le riflessioni di Federico Faloppa, sui dati emersi dalla Mappa dell’Intolleranza 6.0, evidenziano la radicalizzazione dell’odio verso determinate categorie con un’impennata di “parole che feriscono”.
Più empatia e leggi contro l’hate speech
Il legame tra parole e crimini d’odio e gli attacchi a persone con disabilità rivelano la necessità di nuove leggi e sguardo empatico per combattere l’hate speech.