Come interviene il Ddl Zan? Il webinar di approfondimento

da | Giu 15, 2021 | Approfondimenti

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Posted by Facebook on Friday, December 5, 2014

Nel video: per il ciclo di webinar “Dialoghi in Rete”, abbiamo discusso di “Ddl Zan: come interviene contro omofobia, transfobia, misoginia e abilismo”. Il webinar si è svolto il 10 giugno 2021 ed è stato realizzato con il contributo dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia. 

 

Il DDL ZAN mira a proteggere dai crimini d’odio le persone vittime di reati a causa del loro sesso, genere, identità di genere, orientamento sessuale o disabilità, aggiungendo questi elementi di discriminazioni a quelli già presenti nella normativa nazionale quali razza, etnia, nazionalità e religione.

Scopo del webinar è quello di sollevare, e magari sciogliere, le criticità che possono emergere dall’approvazione del DDL ZAN, ancora in attesa di discussione in Senato, e portare alla luce quelle che sono le fake news, le notizie false che niente hanno a che fare con il testo normativo, riportando la discussione su quello che è il vero tenore della legge, in modo tecnico, sia dal punto di vista linguistico che da quello giuridico.

Il DDL Zan ha subìto sotto questi due particolari aspetti, quello linguistico e quello giuridico, molteplici analisi, talvolta faziose, con una deriva che ha portato il dibattito su questioni lontane dal testo e che, a sua volta, ha causato una disinformazione diffusa soprattutto veicolata attraverso i canali social.

La protezione delle persone contro i fenomeni d’odio, il diritto di tutt* di vivere in sicurezza, la libertà di esistere, possono essere sacrificati sulla base di altre istanze?

Dialogando con Stefano Chinotti, della Commissione Diritti Umani del Consiglio Nazionale Forense; Silvia Cutrera, Vicepresidente FISH Onlus – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap; Matteo Mammini, della nostra Rete e di Avvocatura per i Diritti LGBTI – Rete Lenford; Elisa Manici, Giornalista e attivista LGBT+, e la senatrice Valeria Valente, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere, cerchiamo di comprendere quali siano gli elementi a favore e, eventualmente, contrari, all’approvazione del disegno di legge.