Alcune studentesse e studenti del corso Media e Sicurezza dell’Università di Bologna hanno realizzato la campagna #IncludiAMOtutti seguendo le linee guida fornite dal Vademecum Università #hatefree e in risposta alla nostra call to action #YOUTHFORCHANGE: semi contro l’odio.
L’obiettivo di Erika, Camilla e Daniele è di rompere gli schemi e abbattere gli stereotipi, aprendo una discussione aperta sulla diversità e sull’inclusione, unendo le forze per creare un campus dove ogni voce sia valorizzata. Il gruppo parte da una riflessione sui dati di Vox che rivela che i gruppi maggiormente colpiti dal discorso d’odio sono principalmente donne, persone omosessuali, migranti, ebrei, musulmani, e persone con disabilità. In merito a quest’ultima categoria il 7,2% degli utenti scrivono commenti con accezione negativa, esprimendo opinioni negative, critiche e dissenso.
Hanno scelto il volantinaggio come veicolo principale per la campagna, in quanto non sono solo fogli di carta, ma sono veri e propri messaggi di cambiamento. Distribuendoli nei campus, vogliono portare il loro appello direttamente a studenti, docenti e personale. Ogni volantino è un invito a unirsi al movimento per un’università inclusiva.
La loro campagna non è solo un richiamo all’azione: è un invito a costruire un futuro universitario che celebra la diversità. Mira a rompere le barriere insieme, abbattere gli stereotipi, e creare un campus dove ogni studente possa dire con orgoglio: “Io appartengo qui”. La forza di questa campagna risiede nell’utilizzo consapevole dei social network, quali Facebook, Instagram e X, in cui hanno promosso messaggi di sensibilizzazione, di inclusione e di abbattimento dei discorsi d’odio, in particolar modo nei confronti delle persone con disabilità e con DSA.
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