Alcune studentesse e studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno realizzato la campagna #FightYourHate in risposta alla nostra call to action #YOUTHFORCHANGE: semi contro l’odio.
L’obiettivo di Francesca, Federica, Gabriele, Laura, Valeria, Xiaoming e Simone è di trasformare la negatività delle parole d’odio in parole non violente e positive, creando così un confronto che faccia emergere l’importanza di valori come amore, amicizia e rispetto, soprattutto per quanto riguarda il fenomeno baby gang.
Il gruppo, partendo da una riflessione sui dati di Vox, ha riportato che ad essere presi di mira in modo diretto con maggiore frequenza, al primo posto troviamo rifugiati e migranti, seguiti da donne e persone o organizzazioni riconducibili al mondo della solidarietà e poi della comunità LGBTI.
I loro target sono la generazione Z, i protagonisti del loro contenuto, in quanto sono coloro che agiscono e che subiscono, oltre a genitori e generazione X, considerati in ottica di educazione, prevenzione e consapevolezza di quello che succede nel circoscritto mondo sociale in cui vivono i loro figli.
La campagna coinvolgerebbe principalmente Instagram e Facebook, con caroselli per informare, Reel per ispirare o storybox per ingaggiare.
Scorri in basso per scoprire alcuni esempi dei loro contenuti!