Giornata Mondiale dei Diritti Umani

da | Dic 18, 2023 | News

 

La Giornata Mondiale dei Diritti Umani è celebrata ogni anno, sin dal 1950, quando la risoluzione 423 (V) stabilì la data del 10 dicembre, data in cui l’Assemblea Generale ONU adottò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR) nel 1948. La Dichiarazione, disponibile in oltre 500 lingue, riconosce i diritti inalienabili che tutti possiedono in quanto esseri umani, senza distinzioni di razza, colore, religione, sesso, lingua, origine, nascita o opinioni di alcun genere.

L’Italia è tra i pochi Paesi europei a non aver istituito una commissione nazionale per i diritti umani, e quindi a non aver dato attuazione alla risoluzione Onu n. 48/143 del 1993 – nota come Convenzione di Parigi. Eppure, con la presentazione della propria candidatura al Consiglio Diritti Umani dell’ONU nel 2007, 2011 e 2019, l’Italia ha assunto numerosi impegni, tra cui quello di istituire una commissione dedita alla promozione e alla protezione dei diritti umani fondamentali.

Più di un anno fa, il Gruppo Advocacy di Rete ha redatto e inviato un comunicato alla Ministra Cartabia e alla Commissione affari costituzionali della Camera, a cui si chiedeva di approvare un provvedimento per l’istituzione di una Commissione nazionale per i diritti umani e il contrasto alle discriminazioni. Il fine è quello di sanare l’attuale quadro istituzionale frammentato che vede ancora impegnate diverse autorità pubbliche con mandati settoriali, sia a livello locale che nazionale.
Successivamente, il lavoro del Gruppo Advocacy e di tutti i membri della Rete è proseguito con la stesura e l’invio di una lettera al Ministro della Giustizia Carlo Nordio in cui veniva esplicitata la richiesta di mantenere l’impegno assunto con la candidatura dell’Italia al Consiglio Diritti umani dell’ONU negli anni sopracitati.

Inoltre, in un recente report il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa esorta l’Italia a creare la famosa Autorità indipendente per i diritti fondamentali. Il report sottolinea come negli ultimi anni le autorità italiane si siano ripetutamente impegnate a istituire una commissione nazionale per i diritti umani e che, tuttavia, le proposte di legge presentate non abbiano mai superato la fase di esame da parte delle commissioni parlamentari. A tal proposito, ricordiamo l’approdo della proposta di legge sul tema alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (A.S. 303 – Pucciarelli) che a suo tempo la Rete ha accolto con favore, nonostante le perplessità su aspetti fondanti della proposta (qui il comunicato in merito).

Alla luce delle ripetute sollecitazioni e in virtù del riconoscimento dei diritti umani inalienabili, crediamo che il Parlamento italiano non possa più sottrarsi alla creazione di una commissione volta a tutelare i diritti fondamentali della persona, sia quelli stabiliti dalla Costituzione che quelli riconosciuti dalle convenzioni internazionali di cui l’Italia è parte.