No hate speech movement Italia

da | Gen 29, 2021 | Contronarrazioni

La Campagna “No Hate Speech Movement” è un’iniziativa giovanile internazionale (ha coinvolto nel tempo 44 Paesi), che promuove educazione ai Diritti Umani, media literacy, partecipazione giovanile, contronarrazioni e narrazioni alternative. È nata in seno al Dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa, a seguito dell’attentato terroristico di Utoya del 22 Luglio 2011, che provocò 69 vittime e 110 feriti.

In Italia è attualmente implementata dal Gruppo di Coordinamento Nazionale, organismo composto da giovani attivisti e organizzazioni coordinati dall’Associazione APICE – Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa.
La campagna ha come scopo quello di contrastare gli episodi di odio e intolleranza verso “il diverso”, che sono in preoccupante aumento nel nostro Paese, soprattutto tra i giovani. In particolare “No hate speech movement Italia” mira a combattere il razzismo e la discriminazione nella loro espressione online, cercando di favorire la costruzione di un fronte comune che combatta i messaggi discriminatori ed ogni forma di violenza e di odio.

Reti, social, blog, forum e tutto ciò che viaggia in rete deve essere democraticamente gestito. Il tipo di linguaggio usato nella campagna ha lo scopo di stimolare un comportamento pro-attivo, sottolineando l’importanza di ogni singolo gesto e contributo, affinché tutto quello che viaggia in rete sia gestito in linea con i principi democratici, la libertà d’espressione garantita nel rispetto dell’altro e della diversità.

Come si contrasta l’odio e l’intolleranza sul Web

La campagna si avvale di diversi strumenti:

  • Un sito web No Hate Speech in cui è possibile trovare i contenuti delle iniziative svolte anche dal Consiglio d’Europa;
  • Una pagina Facebook No Hate Speech realizzata dall’Agenzia Nazionale Giovani che è dedicata allo scambio di contenuti prodotti direttamente dai giovani;
  • Un concorso tra le scuole secondarie superiori per la realizzazione di contenuti multimediali sul contrasto ai messaggi violenti e discriminatori presenti sulla rete, indetto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione);
  • Spot televisivi e radiofonici di 30” e 15”, prodotti in collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria e che saranno diffusi anche sulle reti RAI;
  • Una campagna di viralizzazione su internet per sensibilizzare i giovani internauti su tutte le forme di odio e intolleranza verso il “diverso” operate attraverso il web, sottolineare la percezione e l’impatto che i discorsi sull’odio hanno tra i giovani, evidenziare l’urgenza di combattere l’incitamento all’odio online e di mobilitarsi per la tutela dei diritti umani.