Continua la rubrica di Rete Focus, uno spazio dedicato ai soggetti di rete che hanno voglia di raccontarsi.
Soggetto di Rete
Nascita:
L’associazione “Ambasciata della democrazia locale a Zavidovici” nasce nel 1996. Oggi, si configura come una struttura che vede al suo interno la collaborazione tra gruppi del volontariato e della società civile, ong, enti locali italiani ed europei e organizzazioni internazionali.
Si occupa di/Obiettivi:
L’Associazione ADL a Zavidovici si occupa di tutela dei diritti umani con particolare attenzione alle persone rifugiate e alle persone vittime di discriminazioni.
Il progetto e le battaglie più note:
Gestisce 5 progetti di accoglienza SAI ed il servizio antidiscriminazioni del Comune di Brescia.
A partire dal 2022 ha inaugurato il Centro Aristofane a supporto delle vittime di discriminazioni a causa dell’orientamento sessuale e identità di genere. Nel 2023 ha lanciato la campagna di comunicazione Brescia + gentile.
Aderisce alla Rete perché…
Per la nostra associazione, il lavoro di rete a livello locale (e nazionale) è fondamentale per costruire una risposta efficace e capillare contro le discriminazioni e i discorsi d’odio. Le alleanze con altri enti e realtà del territorio ci permettono di amplificare l’impatto delle nostre azioni, creando sinergie che rafforzano il nostro impegno comune nella difesa dei diritti umani.
L’Associazione ADL è infatti inserita in molte reti provinciali, regionali e nazionali, tra cui:Europasilo, la rete nazionale per il diritto d’asilo; la rete pace e disarmo; la rete Rivolti ai Balcani; ilcomitato “Io Accolgo” Brescia; il coordinamento provinciale SAI e il coordinamento regionale asilo Lombardia (CRAL). A Brescia coordina la Rete Antidiscriminazioni e il tavolo interistituzionale di contrasto ai discorsi e fenomeni d’odio.
L’associazione inoltre aderisce ad ALDA (European Association for Local Democracy) e OPAL (Osservatorio permanente sulle armi leggere – Brescia), e nel 2024 è stata insignita del PawelAdamowicz Award “per il lavoro nel ripristino della dignità economica e dell’autonomia sociale per migliaia di persone vittime di conflitti o persecuzioni in tutto il mondo”.